ASSAGGI
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A.Saggio From my Desk |
METAFORA DELLA
METAFORA
Mentre leggevo
l'articolo pensavo all' Opera House e al museo Guggenheim,arrivato
alla quinta pagina la frase "...che l'architettura trascini emotivamente"
mi ha fatto focalizzare l'attenzione sul modo in cui cambia il mio pensiero su
un'architettura dopo averla vissuta....
Cosi l'opera di
Utzon (vista solo nei libri) diventa facilmente un'arancia, mentre il
museo di Gehry per essere descritto ha bisogno di un'immagine che
racconti,in più un'emozione. La sensazione è di quelle che si
possono provare immersi in un elemento della natura , il ventre
della balena. ...in questo caso la metafora della metafora è più
difficile da trovare!
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Rispolverando
una vecchia intervista a Toyo Ito…. L’architetto
parla della NUOVA SOSTANZA della Mediateca di Sendai di come le scelte sulla sua architettura intendano
rispecchiare la complessità della società contemporanea e di come sia
attraversata da molteplici flussi di energia e di informazioni che si
sovrappongono tra loro. “…Tale
complessità è tipica di una società fluida,costantemente in
movimento,tanto da diventare talvolta evanescente e indefinibile.Nessuna
immagine può racchiudere i suoi infiniti linguaggi,divenuti sempre più
immateriali”. L'architettura contemporanea quindi tende a non trasfigurare più immediatamente la realtà attraverso la forma, La nuova trasfigurazione si potenzia della consapevolezza che il mondo viene percepito sempre più a fondo (frattali,dna,atomi,ecc...) e inevitabilmente inventato sempre più a fondo.
Giuseppe Terragni Danteum Toyo Ito Basilica Palladiana Vicenza |
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STRUTTURE GERARCHICHE NELLA RICOSTRUZIONE E NELL’ANALISI CRITICA DELL’ARCHITETTURA L’esempio del Danteum di Terragni In questo articolo si cerca di far comprendere alcune delle potenzialità informatiche nella ricostruzione architettonica e sull’utilizzo delle Strutture Gerarchiche. L’attenzione è concentrata su un progetto non realizzato di Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri (il Danteum, Roma 1938). Le Strutture Gerarchiche si considerano innovative per l’utilizzo dell’organizzazione Verticale (orizzontale es: layer) che consente l’amplificazione delle modalità organizzative, analitiche e logiche per l’ architettura. Dal punto di vista pratico permettono di minimizzare le dimensioni dell’archivio (istanza-ogetto), il controllo della gerarchia attraverso “mostra” e “nascondi”, la modifica delle istanze attraverso la piramide gerarchica (istantiation). L’operazione non è meramente tecnica perché la SG Dell’organizzazione del modello coincide con la chiave interpretativa. Un modello costruito gerarchicamente permette di avvicinarsi ad una logica di simulazione che nella ricerca di architettura prevede: -Analisi e simulazione realistica -Analisi critica -Modifica degli elementi del progetto (impatto visuale e quantitativo) -Simulazione e ipotesi MECCANISMO G. Terragni Danteum Primitive Istance Object Class La struttura gerarchica permette il controllo logico e tecnico. Per ricostruire un progetto con una SG Si devono controllare alcuni aspetti -Comprensione critica del progetto (importante per l’organizzazione dei dati) -Progetto nel progetto (la complessità delle SG impone un’organizzazione piramidale) -Aspetto semantico e costruttivo (Approccio Costruttivo: dai componenti al progetto finito) (Aprroccio Semantico: contenuti funzionali,formali) -Materiali di base (quantità dei primitivi in base all’uso del programma) -Documentazione (conservazione di una descrizione della organizzazione gerarchica utilizzata nel modello).
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